lunedì 27 aprile 2009

Sondaggio: Controllare i siti visitati dai bambini

Quanto è importante tenere traccia dei siti visualizzati dai bambini?


Con che frequenza controllate i siti da loro visitati


Quanto ritenete importante un controllo dei siti visitati dai vostri figli e/o dai bambini di cui siete responsabili, ma sopratutto quanto effettivamente vengono controllati questi dati.

Con questi sondaggi vedremo di scoprire queste due informazioni

domenica 26 aprile 2009

Link Utili

Qui sotto elencherò una serie di link utili relativi alla navigazione web dei minori divisi per categoria.
N.B.:Per una descrizione dettagliata del link basta passare il mouse sopra il link.

http://www.ti6connesso.it/

http://www.ilwebperamico.it/

http://www.sicuramenteweb.it/

CyberNetiquette Comix

Non cadere nella rete

EU Kids Online

Segnalezione Illeciti

Polizia di Stato

Siti per per bambini

http://www.girotondo.com/

lunedì 20 aprile 2009

Approfondimento: La biblioteca di famiglia

I programmi o i filtri per la navigazione internet installati sul proprio computer di casa funzionano essenzialmente secondo due tipologie:

Quelli che concedono l'accesso solo a determinati siti e programmi.

Quelli che bloccano l'accesso ad un elenco di siti o programmi.

Il primo tipo di programmi viene spesso definito con il nome di biblioteca di casa o (walled garden) e il loro concetto è molto semplice. Permettono di navigare solo su un determinato elenco di siti, scelti secondo determinati criteri (in base al tipo di programma di solito si può scegliere tra vari elenchi di siti o crearne il proprio).

questo tipo di scelta può essere molto positivo a livello pedagogico in quanto permette di poter scegliere esattamente il tipo di risorse consultabili dal bambino evitando di lasciarlo in balia del flusso incontrollato di informazioni che è internet.

Il bisogno di un filtro per la navigazione internet è ormai una necessità, a tal punto che soluzioni del genere sono ormai integrate nei maggiori sistemi operativi.

  1. In Windows Vista è possibile impostare una modalità controllo genitori
  2. In Mac Os X ha un controllo censura integrato.

Video del filtro integrago in Windows vista



Mentre per altri sistemi operativi più vecchi sono disponibili dei filtri gratuiti:

  1. Windows XP: fa' l'abbonamento a Optenet, programma a basso costo per filtrare i contenuti e controllare la navigazione.
  2. Linux: usa Dans Guardian, gratuito per uso non commerciale. Richiede competenze tecniche per l'installazione e configurazione. È in inglese, abbastanza efficace, molto configurabile perché le parole "proibite" e i criteri di analisi sono tutti espliciti e modificabili. In Ubuntu Christian Edition (disponibile anche in italiano) è incorporata un'interfaccia grafica (in inglese) di configurazione di Dans Guardian particolarmente utile per i meno esperti: se non si vuole installare questa particolare distribuzione, esiste anche una interfaccia grafica estratta da Ubuntu Muslim Edition e installabile sull'ultima versione ufficiale di Ubuntu.

Gli stessi motori di ricerca più importanti hanno la possibilità di filtrare le ricerche:

  1. Google.it (si imposta dalle Preferenze)
  2. Yahoo.it (Filtro famiglia dopo aver cercato una immagine; si imposta nelle Preferenze)
  3. Alice.it (Protezione familiare nella sezione ricerca Immagini)
  4. MSN.it e Live.com (Ricerca sicura nelle Impostazioni) nell'edizione italiana, per ottima
  5. scelta editoriale, non può più essere rimosso il filtro, anche se lo si imposta a "disattivato"
  6. Libero.it (Filtro famiglia dopo aver cercato una immagine).

giovedì 16 aprile 2009

Controlli per i Primo approcci ad internet

Data la precoce età dei primi approcci ad internet di cui avevo parlato nel post precedente è opportuno parlare dei sistemi di controllo per una navigazione sicura.

Di seguito indicherò quali sono i principali sistema di sicurezza per il filtraggio delle informazioni provenienti da internet citandone alcune risorse senza indicare quale sia la soluzione migliore, approfondirò poi singolarmente ogni tipo di controllo.

Principalmente I sistemi di controllo per una navigazione web si possono dividere in:

  1. Programmi e filtri per la navigazione installati sul proprio computer;



  • Sistemi di accesso limitato al web forniti dal proprio fornitore di servizi web;

  • Browser dedicati alla navigazione per bambini;
    Esistono dei browser dedicati ai bambini che possono essere affiancati all'uso di browser tradizionali e che oltre a fornire un controllo dei siti visitabili dai bambini impostabile dei genitori ha il vantaggio di avere una interfaccia e comandi semplificati rispetto a quelli tradizionali.

  • Reti protette;
    Sono portali studiati appositamente per i bambini con lo scopo di offrire loro una navigazione protetta, che li tenga lontani da siti dal contenuto inadatto. Le ricerche possono essere effettuate attraverso un motore di ricerca che contiene al suo interno solo siti giudicati adatti ai bambini. Nella maggior parte dei casi, il servizio offerto è gratuito. Tramite il pagamento di una somma esigua è invece possibile accedere ad un servizio di "navigazione sorvegliata", in tempo reale. Nello stesso momento in cui il navigatore richiede la visione di un sito che non compare nella lista di quelli presenti nel server, un operatore in carne ed ossa ne valuta il contenuto, mettendo in attesa l’utente, dopodiché l’operatore stesso provvede ad approvarlo o a vietarlo.

  • Controllo diretto da parte dei genitori o tutori durante la navigazione web del bambino.
    Affiancare un bambino durante tutto il periodo della sua navigazione in internet è un ulteriore strumento per la sicurezza di questo in quanto permette in tempo reale di controllare la qualità dei siti e delle informazioni visitati da questo.
  • domenica 5 aprile 2009

    Approfondimento: Controllo e aggiornamento delle fonti e link

    Questo approfondimento è dedicato agli educatori e insegnanti responsabili di un sito web come potrebbe essere un sito scolastico.

    qualora un sito contenga dei link di riferimento a siti esterni sarebbe utile che venisse controllata regolarmente regolarmente il riferimento del link in quanto potrebbe succedere lo spiacevole incidente che il sito di arrivo per vari motivi (es. scadenza e mancato rinnovo del dominio, o cambio di questo, da parte del proprietario del sito) non coincida più con quello originariamente linkato.

    Per spiegare in maniera più pratica farò un esempio concreto capitatomi mente cercavo delle fonti per questo blog:

    Navigando sul sito http://www.galileo.it/ludonord/educazione_internet.html a circa metà della pagina si fa riferimento a:

    ...Il primo motore di ricerca Italiano dedicato ai bambini si chiama Girotondo http://www.girotondo.it/)...

    clicckando sul link però si viene portati ad una pagina che non centra nulla con il sito indicato. Con una piccola ricerca tramite google è stato possibile risalire allo spostamento del sito su un dominio dal nome molto simile http://www.girotondo.com/.

    In questo caso siamo stati fortunati visto che il link errato porta ad una pagina pubblicitaria simile ad un motore di ricerca, ma sicuramente non è il sito di cui si parla del link.

    consiglio è quindi di tenere sempre aggiornati i link del proprio sito scolastico e nel caso si noti una incongruenza in qualche link nei siti visitati dai minori segnalare la cosa al responsabile del sito

    Primi approcci ad internet, età e considerazioni

    Facendo una rapida ricerca sul web emerge un forte incremento dell'utilizzo di internet da parte dei bambini anche in fasce d'età molto giovani.
    Molti bambini utilizzanointernet già nei primi anni delle elementari a scuola, quindi verso i 6/7 anni e molti di questi vorranno/potranno farlo a casa.
    E' indubbiamente vero come internet possa essere una incredibile fonte di risorse o informazioni messe a disposizione sia dei bambini che degli adolescenti, ma è anche vero come l'accesso a internet possa esporre l'utenza (e non solo quella molto giovane) a numerosi potenziali rischi e pericoli.

    L'utilizzo di internet e internet stessa non va demonizzata in quanto come detto sopra può essere una fonte inesauribile di informazioni e proprio questo fa sorgere lanecessità che questo flusso di informazioni venga controllato per proteggere l'utenza stessa dalle possibili fonti di rischio.
    Uno degli strumenti più validi e indubbiamente sicuri è l’accompagnamento all’utilizzo di Internet da parte di un adulto (genitore, insegnante, educatore…). Tale controllo dovrà essere diverso, adattandosi non solo alle alle esigenze specifiche di ogni fascia d’età ma anche a quelle del singolo bambino.

    Il tema del precoce accesso al web e della tutela della sicurezza del bambino e dell'adolescente è un argomento la cui importanza è molto sentita e numerosi sono i siti di una certa importanza che forniscono informazioni sull'argomento.

    Per fare un semplice esempio la stessa Microsoft mette a disposizione un breve articolo in cui parla della tematica e cerca di offrire delle brevi linee guida di comportamento per i genitori per cercare di ottenere una maggiore sicurezza alla navigazione da perte dei piccoli utenti.

    sabato 4 aprile 2009

    Educare ad internet, cosa significa e perchè

    Credo che prima di inizare a sviluppare questo blog la prima cosa da fare sia rispondere alle due domande che danno origine al titolo di questo post e spiegare a chi è rivolto il blog.
    Per cercare di rendere più semplice e meno noiosa questa introduzione, questa verrà sviluppata come se fosse una semplice intervista.

    Domanda: Perchè ritiene sia necessario parlare di educazione ad internet?
    Risposta: Negli ultimi anni la diffusione di internet è cresciuta in maniera esponenziale cosi come il numero di contenuti e possibilità fornite da questa.
    Se tutto questo può avere avuto un lato positivo (facilità di reperire informazioni e notizie, aggiornamenti in tempo reale ecc)si sono sviluppate anche una serie di problematiche che hanno reso necessario una maggiore consapevolezza anche dei fattori negatgivi di internet e di come affrontarli, di cui spesso si sente parlare ma non sempre conosciuti a dovere.

    Domanda: A chi è rivolto questo blog?
    Risposta: il blog è rivolto ad un pubblico di diversa natura. Principalmente si rivolge a tutti coloro che siano responsabili di un minore (genitori, educatori, insegnanti, tutori ecc).
    Il blog dove possibile cercherà di rivolgersi anche ai minori stessi.

    Domanda: Come si propone di svolgere questo compito?
    Risposta: L'idea del blog è di fornire al responsabili dei minori sia tutte le informazioni necessarie a conoscere le problematiche di internet che possano riguardare l'utilizzo di questo da parte di un minore, le informazioni riguardo ai possibili strumenti per tutelare il minore dove possibile dai pericoli del web, che quelle atte ad educare il minore stesso.
    Dove possibile gli articoli del blog saranno rivolti anche ai minori stessi cercando di renderli consapevoli che come tutti gli strumenti la positività di internet dipende dall'uso dell'utente.
    All'interno del blog cercherò di trattare i vari argomenti suddividendoli per categorie ai fini di renderne più efficace e meno dispersiva la consultazione e il recupero delle informazioni necessarie.

    venerdì 3 aprile 2009

    Il mio primo post

    Benvenuti in questo blog.

    In questo blog cercherò di parlare di come educare ai primi approcci al web sia per i ragazzi sia per chi ha il compito di seguirli.

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